Kiss Me Lorena

Mail di Dora Ghiaja, inviata all’amica Liz Bithume.

Liz cara,
    avevi ragione tu. Franz è uno stronzo di prim’ordine. Ieri sera, a cena, gli ho teso la trappola. Avevo invitato Meredith e Omar, Emily e Stephen, nonché Edmundo con la minorenne di turno. Ebbene: al momento del dessert – biscottini tailandesi, lo stronzo li detesta! – sgancio la bomba: “ Franz, tesoro, lo so benissimo che da cinque mesi ti sbatti la qui presente Meredith, nostra amica di vecchia data nonché mia testimone di nozze”. Franz sbianca, balbetta qualcosa di incomprensibile, Meredith sgrana i suoi occhi bovini, Omar si fa rosso in volto; Edmundo chiede un’altra coppa di champagne. Allora si alza in piedi Stephen che urla a Franz: “Stronzo! Come puoi avermi tradito con questa sciacquetta!?”.  Emily allora lancia uno strillo acutissimo all’insegna di Stephen: “Tu! Come hai potuto farmi questo?!”, e Stephen: “Sta’ zitta, troia, che lo sappiamo tutti quanti che anche tu te la fai con quella stronza” (indicando Meredith). Omar si fa ancora più rosso in viso. Edmundo chiede se è avanzata qualche fetta di arrosto. Franz se ne parte con un Dora-amore-non crederai che-luce della mia vita-gioia. Meredith che urla “Bastardo! Avevi detto che non l’amavi più!”. Ed Emily a Meredith: “Tu avevi detto di amare me!”. Omar è completamente paonazzo. Edmundo mi fa i complimenti per il vitel tonnè e io gli passo la ricetta. Emily e Meredith iniziano ad accapigliarsi. La minorenne di Edmundo squittisce spaventata. Franz cerca di dividerle. Stephen gli sferra un cazzotto, ma colpisce il mio maggiordomo. Omar è ormai viola. Il mio maggiordomo reagisce e gli schianta il vassoio in testa. Franz minaccia di licenziarlo, mentre Meredith lo azzanna al polpaccio. Vedo Edmundo infilarsi dei pezzi di parmigiano in tasca.

Insomma, per farla breve, cara Liz, mi sono alzata da tavola e sono andata a prepararmi le valigie. Quando sono tornata in sala, la rissa si era spostata in terrazza, Edmundo e compagna se ne erano andati e sul tavolo, accasciato, restava il corpo senza vita di Omar: si era soffocato con un biscottino andato di traverso.

Ora sto molto meglio. Il mio avvocato mi ha assicurato che spennerà il buon Franz a dovere, ma credo che dovrò riprendere a lavorare… e ti dirò: la cosa non mi dispiace affatto! Che ne dici se ci vedessimo una di queste sere? Magari organizziamo una piccola festicciola per il mio ritorno sulla piazza… Ramon che cosa sta facendo ultimamente?

Un bacio e fammi sapere,
la tua Dora.